Nel mese dedicato a Giunone (Junius), dea della fecondità, si ha la rappresentazione della vita nella sua pienezza con il Sole che nella notte del 21 giugno raggiunge lo Zenith sul Tropico del Cancro. Il grande medico cinese Shia Chen riteneva che in questo periodo dell’anno l’organismo attivasse al massimo la sua forza di maturazione esattamente come la natura determina l’importante passaggio dal fiore al frutto.
Giugno è il mese del solstizio d’estate, per cui il giorno dura più della notte e i raggi, perpendicolari alla superficie terrestre, riscaldano di più. Qualche giorno dopo cade la festa tradizionale di San Giovanni (24 giugno) durante la quale, secondo gli antichi rituali, si danzava a piedi nudi nei prati e si raccoglievano le erbe depurative come iperico, alloro, rosmarino e salvia.
I celti celebravano nello stesso giorno Litha, la festa in onore della forza del sole, un giorno considerato magico in quanto si riteneva che le erbe avessero allora la massima concentrazione di principi balsamici dalle virtù straordinarie.
Questo è il mese in cui la natura “lievita”, iniziano a maturare i cereali e condensarsi i frutti, ma è anche il mese in cui aumenta la richiesta di acqua, il caldo infatti si fa consistente e animali, piante e uomo rischiano la disidratazione. A giugno, come il contadino raccoglie i frutti del proprio lavoro, gli studenti sono impegnati negli esami scolastici e molte aziende si preparano a fare un bilancio della loro attività. Tutti insomma si danno da fare per tirare le somme, perciò occorrono ancora grandi energie per compiere lo sprint finale prima delle tanto sospirate vacanze.
L’Estate e l’Uomo ☀️
L’estate è la stagione più amata e attesa dell’anno, è la stagione vissuta con maggior senso di libertà e spensieratezza. La luce e il calore solare ci infondono un senso di gioia, pienezza e vivacità anche perché il corpo è soggetto a diverse modificazioni di cui è sempre protagonista e complice il sole. I raggi solari infatti sono in grado di apportare effetti importanti sia attraverso il contatto con la nostra pelle sia attraverso la luce che irradia e condiziona positivamente il nostro sistema nervoso.
Anche il cibo di stagione racchiude in sé molta della forza del sole, non a caso proprio in estate abbondano le verdure che abbracciano tutto lo spettro cromatico. L’estate è considerata la stagione del fuoco, infatti avvertiamo il fuoco ovunque: nel sole, nel calore, nel contatto con gli altri, in molte cucine speziate ed esotiche. [….] Per accompagnare i nostri momenti di rilassamento possiamo visualizzare un paesaggio di piena estate, immersi nel calore dorato dell’estate ripetiamo più volte mentalmente questo mantra che ci riscalderà la mente, il corpo e l’anima.
Possano la forza e il calore del Sole illuminare e scaldare il mio cuore.
Cosa Non Mangiare In Estate
In questo periodo occorre tenere leggero l’organismo, pertanto cerchiamo di: Ridurre il consumo di frutta secca e oleosa come nocciole, mandorle, arachidi, pistacchi, noci ecc. Evitare l’assunzione di peperoni, patate lesse o fritte, cibi con additivi, consumare con moderazione crostacei e vini, e verdure sott’olio.
Ridurre il consumo di sapori acidi che aumentano la sete e favoriscono i gonfiori.
Cosa Mangiare
Consumate quotidianamente centrifugati di frutta e verdure fresche: essi apportano grandi benefici alla salute, sono anti-età, rafforzano il sistema immunitario, apportano nutrienti essenziali e antiossidanti e disintossicano in profondità tutti i tessuti.
Tratto dal libro di Silvia Carri “Stagioneterapia“. Puoi trovare la recensione del libro qui. La versione ebook qui.
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