La fine dell’anno porta sempre a fare qualche bilancio di quello che si è vissuto, ma con Mercurio Retrogrado nel segno del Sagittario il bisogno di quest’inventario, di questa riflessione di fine anno diventa necessario e più profondo. Le energie cosmiche ci invitano a riguardarci dentro per trovare, o ritrovare, la giusta direzione.
Veniamo invitati in queste settimane di retrogradazione a pensare al nostro futuro, non in termini di programmazione di eventi o progetti per i prossimi mesi o per il nuovo anno, ma per il nostro futuro di vita. Certamente, si potrà pensare che sia impossibile programmare tutto il nostro futuro, ci sono troppe variabili e troppe cose che non conosciamo o su cui non abbiamo alcun controllo. Questo è vero. Tuttavia, qui viene richiesto di deciderne la traiettoria. Sebbene non possiamo decidere i dettagli, la cosa più importante è deciderne l’orientamento, sapere nel nostro cuore che direzione vogliamo prendere e cosa vogliamo manifestare. Chiaramente, non possiamo conoscere ora tutti i passi che faremo o chi incontreremo, ma possiamo decidere dove vogliamo andare.
Abbiamo vissuto un altro anno e sappiamo bene cosa ha o non ha funzionato nella nostra vita. Partendo da questa consapevolezza, abbiamo la possibilità di prenderci del tempo per riflettere e imparare quello che va imparato, lasciare andare quello che va lasciato andare e stabilire la nuova rotta. Il nostro tempo sulla Terra non è infinito, per cui è importante scegliere consapevolmente come vogliamo utilizzarlo senza lasciare che gli anni passino a vuoto o vivendo di sospiri e rimpianti.
Ovviamente, questo non vuole affatto essere un invito a iniziare a fare pazzie con la scusa di doversi godere la vita. No, quelle sarebbero solo una distrazione ulteriore e anche una perdita di tempo. Quello che qui si estende è un invito a rallentare la corsa, a fermarsi un attimo per ritrovare la nostra luce interiore, quell’autentica, unica e personale guida che può condurci alla piena manifestazione del nostro essere e del nostro potenziale. L’invito è a ritrovare quell’amore e quell’ardore per la vita che ci è stata concessa e gustarne ogni attimo, anche nella più ordinaria quotidianità senza darla mai per scontata e senza dare mai per scontata la presenza dei nostri cari, anche loro però nel proprio personale percorso di vita.
Per cui, il consiglio è quello di prenderci del tempo per osservare la vita che abbiamo e vedere se corrisponde alla vita che vogliamo davvero avere. Se siamo felici dove siamo, ringraziamo con tutto il cuore, preghiamo per i nostri cari e di avere sempre l’amore, la gioia e la protezione delle forze celesti. Se non siamo soddisfatti, se pensiamo che manchi qualcosa, se riteniamo di non avere bene espresso ancora il nostro talento e fatto risplendere la nostra luce, anche nel nostro piccolo, allora mettiamoci a lavoro, rimbocchiamoci le maniche e dedichiamo il tempo che ci viene concesso al miglioramento delle nostre condizioni e alla nostra crescita personale.
Se, come durante ogni periodo di Mercurio Retrogrado dovessimo imbatterci in incomprensioni o contrattempi o disagi di alcun genere, prendiamoli seriamente come spunto di riflessione. Cosa vogliono dirci questi ritardi e intoppi? Cosa possiamo imparare? Cosa ci ricordano di dover migliorare? Ogni situazione, anche quelle avverse, può diventare un’opportunità per fare del lavoro interiore e migliorare le nostre o le altrui condizioni di vita. Si impara sempre qualcosa, se si è disposti a farlo, ovviamente.
Pertanto, in queste settimane che precedono il Natale, non cediamo alla solita frenesia, ma prendiamoci tutto il tempo per rallentare, riflettere, rivedere, riordinare e reindirizzare la nostra traiettoria di vita, con amore e gratitudine per l’ennesima opportunità di crescita e cambiamento.
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